I Regali di Natale


Non si faranno i regali di Natale
Il bambino ha deciso di non voler nascere in questo periodo di crisi, ha gia fatto troppi sacrifici: la stalla, la croce e tutto il resto….
Dopo il recente censimento, teme per la sua vita e anche per il bue e l’asinello, oggi col satellite lo trovano di sicuro, altro che Erode….
A Maria fanno pagare l’ici per la prima stalla, anche se il povero Giuseppe, falegname, non batte chiodo.
Non si faranno i regali di Natale.
Rassegnati, Haidi, non ti sorridono i Monti, le caprette si guardano bene dal fare ciao, con questa fame, anche i vegetariani risponderebbero loro con un famelico addio.
L’albero sarà addobbato come un tempo, con qualche noce e un mandarino e i bambini guardandolo diranno
“Che palle !!!!”.
La maggior parte degli gnomi è in cassa integrazione, quelli più intelligenti sono espatriati
“La fuga degli gnomelli”.
Babbo Natale che è anziano da sempre e non ha mai versato contributi, dovrà restituire il maltolto.
Non si faranno i regali di Natale.
Perchè non c’è nulla di regale, se non gli addobbi preziosi con cui si adornano gli alti prelati
“Toglietemi tutto ma non la mia mitra”.
Attraverso l’umiltà si può raggiungere l’umiliazione, così privi di ogni orgoglio, non noteremo più le iniquità.
I castori della casta, continuano a rosicchiare, sono rubicondi e grassottelli, il nostro orgoglio, i più ben nutritti del mondo !!!!
Non si faranno i regali di Natale.
Scarteremo solo i nostri sogni, di brava gente derubata.

_Ornella Pizzo_